Pabuda

A volte, girovagando la sera per le strade, mi capita di fermarmi, tutta incuriosita e ansiosa, davanti a una finestra… Vetri quadrati. Con un magico potere.     

Avete mai visto il viso di un carcerato dietro le sbarre di una prigione? Un viso tagliato a pezzi dalla croce dell’inferriata? Capireste allora che è la finestra, non già la porta, a indicare l’accesso alla libertà. Davanti alla finestra si estende il mondo. Un viso dietro le inferriate di una finestra è più impressionante di una persona dietro una porta sbarrata, perchè la finestra contiene in sé tutte le speranze della luce, del levar del sole e dell’orizzonte; nella finestra sono racchiusi nostalgie e desideri. Dietro la porta si trova solo la realtà.

(da: Milena Jesenska, articolo citato in Jana Cerna, Vita di Milena, Garzanti 1986, pag. 56)