PUZZE

come-comportarsi-in-caso-di-fuga-di-gasnella modernissima azienda

multinazionale

dove giorno per giorno

butto pazienza e sudore

fino alla disidratazione ciclica,

settimanale,

abbiamo, oltre a tutto il resto,

dei ben preparati esperti di puzze.

stamattina, una pattuglia

di questi nasuti colleghi

s’è mobilitata:

tra le generiche maestranze –

un po’ incompetenti in materia,

ma sensibili –

s’era sparsa la notizia

d’una fastidiosa impressione

di puzza di fogna in cortile.

l’equipe preposta s’è rapidamente

sguinzagliata

e ogni puzzetta simil-merda circolante

è stata scrupolosamente annusata.

ora gli sniffatori di cattivi odori

si son riuniti in circolo

in cortile,

nel lato sottovento.

parlano strano…

perché tutti, tra indice e pollice,

tengon tappate le nari,

in modo che l’odore da ciascuno captato

non si disperda.

ciononostante, son riuscito

a percepire distintamente

questa frase chiave:

“merda, ragazzi! quello è gas! a non è merda!”.

difatti, un’ora dopo,

s’è visto in tuta blu un omino

dell’azienda privatizzata un tempo municipalizzata

che distribuisce ‘sta roba (il gas, non la merda)

bighellonolare

abbastanza divertito

con in mano un grigio scatolino

dotato d’una specie d’antenna moscia

o tubino:

gironzolando, quasi ballava al ritmo dei beep

del suo scatolino grigio.

io, comunque, di qui, appena posso, me ne vado

Leave a Reply