Pabuda

la ninnananna

delle foglie, più

che altro,

dice che son tutte

rinsecchite e morte

(senza dilungarsi

sulla cagione

né soffermarsi

sui dettagli macabri,

ma tant’è…).

la ninnananna

delle foglie

dice – praticamente –

che son cadute tutte

ormai.

la ninnananna

delle foglie

dice che son bruciate

nel falò

o che son volate via.

la ninnananna

delle foglie

piace soltanto –

ma tanto –

ai poeti melanconici

e, di riflesso, a certi musici

di jazz malaticci.

i bambini, invece –

quando la sentono –

di solito: piangono:

piuttosto di dormire,

fanno mille (o duemila)

dei loro soliti capricci:

come ninnananna,

di fatti, questa delle foglie

è un vero disastro e basta.