AVVOLTI DA QUESTA ATMOSFERA…

Vi sarà certamente capitato di dovervi mettere al lavoro dopo aver ricevuto qualche cattiva notizia o dopo aver litigato con qualcuno, o dopo essersi sorbita una rimenata, o dopo aver incontrato visi ostili, o peggio trovandovi a contatto continuo con gente che vi sta sullo stomaco.    MANUALE SABOTAGGIO ULTIMA DI COPERTINA

Succede che il lavoro non marcia. Non ci si può mettere d’impegno. Non si combina niente di buono. Tutto ciò che si fa, si fa più male che bene e non se ne è soddisfatti. Spesso capita di dover ricominciare tutto da capo.

Questo è il risultato di un’atmosfera ostile o semplicemente sfavorevole. Pur tuttavia voi siete a casa vostra, nel vostro ambiente, tra i membri della vostra famiglia o almeno circondati da amici e da conoscenti, siete nella vostra città natale o in quella che avete scelto come residenza. Infine siete nella vostra patria. Ecco ciò che vi deve fare comprendere tutta l’importanza di creare sistematicamente, da mattina a sera e dalla sera alla mattina, un’atmosfera ostile attorno ai nazi che ci si son messi tra i piedi, lontani dalle loro case, dalle loro città o paesi, dalle loro famiglie, dalle loro abitudini, dal loro “habitat” insomma.

Bisogna far sentire loro la nostalgia. E così prenderemo due piccioni con una fava. Prima di tutto faremo commettere ai tedeschi che hanno la responsabilità dell’amministrazione della nostra patria una serie di errori che non si produrrebbero se i bravi nazi fossero di buon umore e conservassero il sangue freddo. I dipendenti ed i subordinati tedeschi di ogni grado, compresi i semplici soldati, maldestramente comandati, avranno ben presto uno stato d’animo ostile verso i loro superiori. E in misura che essi stessi saranno avvolti da questa atmosfera ostile, crescerà in essi la nostalgia di tornare presto al loro paese. Ciò significa demoralizzazione in alto ed in basso.

 (da: Autori Vari, Manuale per il sabotaggio, ed. Napoleone 1973, pagg. 25-27)

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